Ti è mai capitato di dover comprare qualcosa online e, per un motivo o per un altro, non voler fornire il tuo vero nome? Tutti teniamo alla nostra privacy. Si può spedire un pacco anonimo o una lettera con un nome falso? Continua a leggere per scoprire come spedire un pacco senza il vero nome del mittente o del destinatario.

 

Perché spedire un pacco o una busta con un nome falso?

Grazie alla globalizzazione e alla tecnologia digitale possiamo essere in continuo contatto con persone che si trovano a milioni di chilometri da noi per vendere o comprare articoli: forum, piattaforme di e-commerce, eBay, Amazon, e molto altro.

Le ragioni per cui una persona decide di non fornire dati personali (nome, cognome, indirizzo) possono essere diverse: sorprendere una persona cara con un regalo, comprare un libro, una rivista, o un oggetto senza che altri sappiano che sia proprio per te, un personaggio pubblico che vuole mantenere il proprio indirizzo segreto. Perfino un venditore di e-commerce potrebbe voler spedire i propri prodotti con un nome falso. Ma come fare un regalo o ricevere un pacco in forma anonima senza incorrere in imprevisti?

 

Organizzare una spedizione anonima con un corriere

Spedire o ricevere un pacco in forma anonima o fornire un falso nome per la spedizione non è vietato, purché il suo contenuto e l’intenzione del mittente non siano fraudolenti. Il requisito per una spedizione di successo è infatti un indirizzo di consegna valido. I servizi postali e logistici hanno l’obbligo di consegnare presso un indirizzo, e non a una persona nello specifico. Ecco perché, a volte, hai trovato nella cassetta delle lettere la posta del tuo vicino di casa.

In quali casi è meglio evitare di spedire un pacco con un nome falso?

Spedire e ricevere un pacco anonimo o sotto falso nome non è sempre possibile. Si pensi a una consegna presso una palazzina o condominio: se il mittente non ha indicato il numero dell’appartamento, ma solo l’indirizzo e il falso nome del destinatario, il corriere non sarà mai in grado di recapitare il pacco. Questo perché il nome del destinatario non appare sui campanelli.

Per effettuare una spedizione anonima via corriere senza doveri preoccupare che il tuo pacco non venga consegnato, modifica solo leggermente il tuo nome: indica il tuo vero cognome e fornisci solo la prima lettera del tuo nome.

Si può spedire a una casella postale con un nome falso?

La casella postale offre tanti vantaggi. Uno di questi è proprio il mantenere riservato il proprio indirizzo di residenza. Mandare un pacco per posta o presso una casella postale sotto falso nome è possibile, ma ci sono comunque dei possibili ostacoli da tenere a mente. Alcuni uffici postali richiedono una lista dei nomi delle persone autorizzate a ricevere posta e pacchi presso una specifica casella postale. Prima di usare un nome finto per una spedizione presso la tua casella postale, assicurati di aver fornito il tuo pseudonimo presso l’ufficio postale.

 

Usare un nome finto in una spedizione: quali sono i potenziali rischi?

Anche se fornire un nome falso non è illegale, potrebbero sorgere alcuni impicci durante il processo logistico. Vediamo quali sono i rischi più comuni in cui ti puoi imbattere se decidi di usare un nome finto per la tua spedizione.

• Mancata consegna – se il numero della casella postale o dell’appartamento non compaiono sull’etichetta della spedizione, è possibile che l’ufficio postale non accetti la consegna, o che il corriere non riesca a recapitare il destinatario.
• Pacco trattenuto alle Poste o in magazzino – se il pacco è troppo grosso per la casella postale o il corriere non ha trovato nessuno all’indirizzo di consegna, la spedizione verrà trattenuta in giacenza all’ufficio postale locale o nei magazzini della compagnia di corriere più vicini. A questo punto, dovrai recarti di persona a ritirare il pacco, fornendo un documento d’identità per dimostrare di essere il destinatario. Se non hai registrato il tuo pseudonimo nella lista di persone autorizzate a ritirare la merce, potrebbero insorgere dei problemi. Tuttavia, ogni ufficio postale e compagnia di spedizione ha delle regole diverse, ed è possibile che ti permettano di ritirare la spedizione consegnando altri documenti che possano provare che sia proprio tu il destinatario del pacco (ricevuta di pagamento, ordine di acquisto, ecc.).

Venditori online e nomi falsi

Se sei un imprenditore e hai un’attività di e-commerce, ti sei sicuramente imbattuto in ordini da parte di Pinco Pallino destinati a Tizio Caio, chiedendoti “Si può spedire un pacco anonimo con questi soprannomi?”.

Sai bene che spesso gli utenti delle piattaforme online non si registrano con il loro nome. A volte nomignoli simili vengono usati per sorprendere una persona cara con un regalo, rendendo tutto un po’ più divertente. In qualità di venditore, sei tenuto a spedire l’articolo ordinato all’indirizzo fornito dal cliente, e non c’è nulla di sbagliato in questo.

Nel caso in cui avessi dei dubbi o dei sospetti sul mittente o sul ricevente, richiedi la firma alla consegna, oppure contatta la piattaforma di vendita online per ricevere assistenza.

Hai ancora delle domande su come organizzare una spedizione anonima via corriere? Se un venditore online e cerchi un fornitore logistico di fiducia per il tuo business? Contatta i nostri esperti per saperne di più!